Cantore appassionato
La tela è tradizionalmente considerata pendant del Cantore con flauto (inv.130); entrambi i dipinti sono citati dal Manilli nel 1650 come opera di Giorgione. L'attribuzione è stata a lungo dibattuta dalla critica. La tecnica pittorica sembra discostarsi dalla pennellata giorgionesca, inducendo a ipotizzare un'esecuzione improntata allo stile del maestro, secondo un gusto caratteristico dei primi anni del Seicento. Fra i due concertisti vi sono diversità: se il primo è quasi girato e con un ghigno sprezzante sul viso, questo si mostra più compito. Le due figure si mostrano speculari, lo scomposto pifferaio opposto all’elegante armonico cantore.
Scheda tecnica
Inventario
Posizione
Tipologia
Periodo
Materia / Tecnica
Misure
Opera attualmente non esposta