Cristo nel sepolcro
ambito romano
Il dipinto, segnalato in Collezione a partire dal 1693, è riferito inizialmente a Raffaello e poi alla scuola dei Carracci (1833). Il riferimento all’area bolognese va respinto in favore di quella romana, nell’ambito della quale è stato recentemente proposto il nome di Giulio Romano (Roma 1499- Mantova 1546). Nella tavola sono raffigurati, nell’oscurità della sera, Giovanni Evangelista, Nicodemo e Giuseppe d’Arimatea nell’atto di deporre il corpo di Cristo nel sepolcro; accanto, la Maddalena e Maria sorretta dalle pie donne.
Scheda tecnica
Materia / Tecnica | olio su tavola, cm 84 x 71
Inventario | 302