Resurrezione di Cristo
(Siena 1517-22 - Napoli post 1579)
La tavola, che riprende fedelmente l'affresco eseguito dall'artista per l'Oratorio del Gonfalone a Roma, documenta in modo esemplare gli stilemi propri della fase più avanzata della 'maniera'. Un ritmo quasi frenetico sostiene l'intera composizione, dove le figure, atteggiate in pose innaturali, alludono ciascuna a un lontano modello estrapolato dal repertorio dei grandi maestri di inizio secolo, Raffaello e Michelangelo, rielaborato tuttavia, con l'apporto degli artisti nordici, secondo le esasperazioni formali e cromatiche del cosiddetto 'manierismo internazionale'.
Scheda tecnica
Inventario
Posizione
Tipologia
Periodo
Materia / Tecnica
Misure