Strage degli innocenti
Scarsella Ippolito detto Scarsellino
(Ferrara 1550 ca. - 1620)
Il quadro rappresenta uno stile leggermente più tardo rispetto alle altre opere dello Scarsellino presenti in Galleria. La struttura compositiva del rame, equamente suddiviso in una zona superiore dominata da colonnati incombenti e una inferiore affollata di figure avviluppate e contorte, rivela l’accostamento dello Scarsellino al nuovo dettato classicista promosso dai Carracci, attraverso la rielaborazione di un tema magistralmente trattato da Guido Reni. Tale contesto non risulterà tuttavia particolarmente congeniale alle caratteristiche espressive del pittore, che realizzerà le sue opere migliori nella dimensione lirica del mito e della favola.
Scheda tecnica
Materia / Tecnica | olio su rame, cm 40 x 51,5
Inventario | 209