SUSPENDED PLAYTIME

Suspended Playtime attiva il museo con una costellazione di elementi sospesi. Le sfere fai-da-te richiamano l’ingegnosità dei bambini che realizzano palloni da calcio con materiali di scarto nel Kenya natale di Mutu e altrove. Fluttuando appena sopra il pavimento introducono movimento, informalità e improvvisazione in uno spazio fortemente decorato. Ognuna ondeggia leggermente, rispondendo ai spostamenti d’aria. L’effetto è al tempo stesso giocoso e inquietante. In una stanza dominata da affreschi illusionistici, questi oggetti evocano un altro tipo di immaginazione—non grandiosa o eroica ma intima e quotidiana. Così Mutu ci ricorda che l’inventiva spesso nasce dalla necessità. Oscillando in equilibrio delicato tra ordine e caos, la coreografia dell’opera interrompe la logica visiva del museo. Queste sfere sfidano la simmetria architettonica dello spazio, sostituendo all’illusione perfetta della maestria artistica il rumore impercettibile dell’adattamento.