Conversione di Saulo
Tisi Benvenuto detto Garofalo, seguace
(Garofalo o Ferrara 1476 - Ferrara 1559)
Nell’inventario di Lucrezia d’Este compare un’opera di questo soggetto – la Conversione di Saulo, o san Paolo – attribuita a Mazzolino. Potrebbe ipoteticamente trattarsi dello stesso dipinto, che è documentato nell’inventario Borghese del 1693 come opera del Garofalo. L’opera è concordemente attribuita a un seguace del pittore. Considerevole il numero di opere del Garofalo – autografe o attribuite a seguaci – appartenente alla collezione Borghese.
Scheda tecnica
Materia / Tecnica | olio su tavola, cm 57 x 39
Inventario | 246