ARTE E SOLIDARIETA’ ALLA GALLERIA BORGHESE – 25 APRILE E 1 MAGGIO
Ieri, lunedì 25 aprile, la Galleria Borghese ha offerto a oltre 150 rifugiati di tutte le età la possibilità di visitare a titolo gratuito i tesori della sua collezione e la mostra Guido Reni a Roma. Il Sacro e la Natura, in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio ed in particolare con la Scuola di Lingue e Cultura Italiana, una realtà presente a Roma e in altre città italiane da più di 30 anni come luogo di integrazione gratuito, in cui migranti e rifugiati possono, oltre alla lingua italiana, apprendere la ricchezza della nostra cultura.
La Galleria, che ripeterà questa speciale iniziativa domenica 1 maggio, ha infatti deciso di mettere a disposizione degli iscritti alla Scuola la bellezza e l’unicità dei luoghi e dei capolavori, patrimonio di tutti, per facilitare esperienze di socializzazione, vivere la città e comprendere meglio la cultura e la storia che li circonda. Una iniziativa che mette al centro il Museo come luogo che accoglie e coinvolge, e promuove una visione inclusiva e accessibile della Cultura.
Gli ospiti delle visite, che provengono da più di 40 paesi, molti dei quali in guerra, hanno potuto ammirare i capolavori di statuaria classica, di Caravaggio e di Bernini, in particolare Enea, Anchise e Ascanio, primo grande gruppo scultoreo eseguito da Gian Lorenzo per Scipione Borghese e che descrive l’episodio della fuga di Enea da Troia, con l’anziano padre sulle spalle e il figlioletto Ascanio dietro. Enea che scampa alle fiamme e alla guerra ed è costretto a fuggire lontano in cerca di una nuova patria e una nuova vita è l’eroe antico che incarna le sorti di milioni di rifugiati e migranti che sono venuti in visita alla Galleria ieri e verranno domenica 1 maggio.