MENU

I QUADRI SCENDONO LE SCALE. PICCOLI TESORI DAI DEPOSITI FINALMENTE VISIBILI AL PUBBLICO


I QUADRI SCENDONO LE SCALE. PICCOLI TESORI DAI DEPOSITI FINALMENTE VISIBILI AL PUBBLICO
Ph. N. Ara ©​ Galleria Borghese​

La Galleria Borghese inaugura l’iniziativa “I quadri scendono le scale” per valorizzare piccoli tesori che non trovano posto quotidianamente nel percorso espositivo e sono custoditi nei depositi della Galleria, situati al di sopra dei piani espositivi e al momento non accessibili.

Si tratta di circa quindici opere che, a rotazione, arricchiranno l’esposizione. Quadri di piccole dimensioni con figure e paesaggi, su tela o tavola, ma anche rame, prevalentemente di scuola fiamminga, ma non solo.

Di rilevo il nucleo di pittrici donne, tra cui il Ritratto di dama di Lucia Anguissola, probabilmente il ritratto della sorella Sofonisba, anche lei pittrice. Un volto delicato incorniciato da un pizzo leggero e bordato di luce dorata, che tiene fra le dita la collana a cordoncino, segno pittorico di riconoscibilità di Lucia.

Oppure Le tre grazie, un olio su tela già attribuito a Francesco Vanni e a Rutilio Manetti, e recentemente restituito alla mano di Ventura Salimbeni. Il quadretto rappresenta un paesaggio impreziosito da profili di luce, alla maniera di Paul Brill, al centro del quale sono raffigurate le tre Grazie, Aglaia, Eufrosine e Talìa, secondo la mitologia greca e romana, divinità legate al culto della natura e della vegetazione, oppure, secondo la visione neoplatonica, le tre facce dell’Amore, la Castità, la Voluttà e la Bellezza, legate al culto di Venere-Afrodite.

 

 




Newsletter

Acconsento al trattamento dei dati per le finalità indicate nell'informativa ai soli fini dell'invio della Newsletter ai sensi dell'art. 13 del Regolamento Europeo per la Protezione dei dati personali (GDPR). Se vuoi ulteriori informazioni consulta l’informativa