UNTITLED (No. 7)
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Untitled (No. 7) esplora i temi della casa e della famiglia, sullo sfondo del noto episodio dell’Eneide di Virgilio in cui Enea fugge da Troia in fiamme con il padre Anchise sulle spalle e il figlio Ascanio per mano. L’opera di Bourgeois riecheggia questo mitico viaggio affrontando a sua volta i motivi dei legami familiari e della ricerca di un’appartenenza.
La casa è un motivo determinante durante tutta la carriera di Bourgeois e ha rappresentato per lei sia un rifugio che una trappola. Untitled (No. 7) fonde il corpo con l’architettura domestica, che qui simboleggia calore, protezione e sicurezza. La scultura è in parte un omaggio allo stretto rapporto tra Bourgeois e il suo assistente di lunga data Jerry Gorovoy, le cui mani cingono quelle dell’artista, e sul suo avambraccio è posta una piccola abitazione, a suggerire il riparo di una casa felice.
Bourgeois fece la sua prima esperienza con il marmo nel 1967, a Pietrasanta. Con la frequentazione regolare delle cave di Carrara la relazione tra lei e il marmo si è poi intensificata. Attraverso la fisicità della lavorazione Bourgeois infonde alle sue opere un tenore psicologico, favorendo una riflessione sull’amore familiare, sui legami e sulla ricerca di un luogo da chiamare casa.