THE WELCOMING HANDS
Nel Giardino della Meridiana le sculture di Bourgeois creano un dialogo avvincente con il contesto storico. The Welcoming Hands è un invito a fermarsi e confrontarsi con i temi della connessione e della cura, mentre Spider sfida il visitatore a meditare sulla protezione materna e su ciò che ci spinge verso l’autonomia e la fuga. Insieme, queste due opere suscitano una riflessione sul vivere in bilico tra il tenere stretto e il lasciar andare, in una costante ricerca di equilibrio che plasma il nostro ambiente e le nostre interazioni.
The Welcoming Hands, serie composta da sei sculture, rappresenta momenti o aspetti diversi della relazione tra Bourgeois e Jerry Gorovoy, suo caro amico e assistente per molti anni. Le riproduzioni in bronzo delle loro mani intrecciate, fedeli in tutto tranne che nelle dimensioni ingrandite, conferiscono al loro legame monumentalità e permanenza. Le pose, proprie alle sculture classiche, sono reinterpretate in chiave biografica e con profondità psicologica.
The Welcoming Hands esprime la forte paura dell’abbandono che ha accompagnato Bourgeois per tutta la vita, risultato di una profonda interazione tra dipendenza, intimità e fiducia. Questa serie, che riflette l’universale bisogno umano di compagnia e protezione, è una presenza confortante e fa da contrappunto ideale all’imponente scultura in fondo al viale.